Archivi del mese: Gennaio 2022

NAPOLI – «Peppe er pantera» era Vittorio Gassman, Tiberio Braschi era Marcello Mastroianni, Mario Angeletti era Renato Salvatori, Dante Cruciani era Totò, Carmelina Nicosia era Claudia Cardinale, Ferribotte era Tiberio Murgia, Cosimo Proietti era Memmo Carotenuto, Capannelle era Carlo Pisacane…

NAPOLI – In principio, nel ’72, fu «La Cage aux Folles», la commedia di Jean Poiret che trionfò per sette anni consecutivi, al Palais-Royal di Parigi, nell’interpretazione dello stesso autore e di Michel Serrault. Poi, nel ’78, venne «Il vizietto», … Continua a leggere→

NAPOLI – «Macbeth», sangue, insonnia, profezia… Certo, sono il titolo del gran testo di Shakespeare e le principali parole-chiave che ad esso si riferiscono. Ma qui – in «B – Tragedies», lo spettacolo di Marco Sanna e Francesca Ventriglia che, … Continua a leggere→

NAPOLI – Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande – ideatori e registi di «Tutto brucia», lo spettacolo di Motus in scena al Bellini – dicono in una loro nota che si tratta di «una riscrittura delle “Troiane” di Euripide attraverso le … Continua a leggere→

NAPOLI – Non vidi «Il Purgatorio. La notte lava la mente» – lo spettacolo che Federico Tiezzi ha tratto dall’omonimo testo di Mario Luzi – quando nel luglio scorso venne presentato nell’ambito della rassegna «Pompeii Theatrum Mundi». Ma scrissi, in … Continua a leggere→

MILANO – Dieci anni fa, quando debuttò al Teatro Franco Parenti, suo produttore, aveva il titolo «Favola» e il sottotitolo «C’era una volta una bambina e dico c’era perché ora non c’è più». Adesso, in una nuova versione sempre prodotta … Continua a leggere→

NAPOLI – «Papà, perché hai fatto il medico?», domanda a un certo punto Davide. Il padre comincia «contemporaneamente a sorridere e ad arrossire». E poi risponde: «Per fuggire da quello che avrei voluto fare davvero: lo scrittore». Ecco, mi sembra … Continua a leggere→

BOLOGNA – «Tenui movimenti interiori, che scivolano molto rapidamente alla soglia della nostra coscienza, movimenti che non sono come apparivano originariamente: morbido dispiegarsi, vago sciamare, ma come li mostro nei miei libri: movimenti precisi, piccoli drammi che si sviluppano secondo … Continua a leggere→