Archivi del mese: Ottobre 2020

«È tutta una terribile ripetizione». Credo proprio che sia questa la battuta-chiave de «La casa di Bernarda Alba». E mentre nel testo originale di García Lorca viene pronunciata una sola volta (nel primo atto, da Martirio), nell’adattamento di Leonardo Lidi … Continua a leggere→

NAPOLI – Eccomi, dunque, all’allestimento de «I manoscritti del diluvio» di Michel Marc Bouchard che ha aperto, al Mercadante, la stagione dello Stabile di Napoli, la prima firmata da Roberto Andò. E parto da due dichiarazioni, l’una dello stesso Andò … Continua a leggere→

NAPOLI – Zeno: «Quando mio padre mi ha partorito non l’ho riconosciuto / era la prima volta che lo vedevo». E ancora Zeno: «Quando mio padre mi ha partorito / ha deciso di adottarmi». Poi Olga: «Quando mio padre mi … Continua a leggere→

CASTROVILLARI – Procede per spiazzamenti continui «Madre», il poemetto scenico di Marco Martinelli che il Teatro delle Albe ha presentato in «prima» nazionale nell’ambito della XXI edizione della rassegna «Primavera dei Teatri»: sembra un dialogo ma ben presto si rivela … Continua a leggere→

CASTROVILLARI – Dopo aver rivisto lo spettacolo, prodotto da Scena Verticale,  nell’ambito della XXI edizione della rassegna «Primavera dei Teatri», ripubblico la recensione di «Mario e Saleh» che scrissi dopo averlo visto, un anno fa, nell’ambito del Romaeuropa Festival. «No, no, … Continua a leggere→

CASTROVILLARI – Prima di procedere all’analisi di «Soffiavento» (sottotitolo: «Una navigazione solitaria con rotta su Macbeth») – lo spettacolo di e con Paolo Mazzarelli presentato in «prima» nazionale nell’ambito della XXI edizione della rassegna «Primavera dei Teatri» – mi sembra … Continua a leggere→

CASTROVILLARI – I veri personaggi protagonisti di «Peggy Pickit guarda il volto di Dio» – la commedia di Roland Schimmelpfennig che Teatri Associati di Napoli e Interno 5 hanno presentato in «prima» nazionale nell’ambito della XXI edizione della rassegna «Primavera … Continua a leggere→

CASTROVILLARI – «Il’ja Il’ič era un uomo di circa trentadue-trentatré anni, di statura media, gradevole d’aspetto, con occhi grigio scuro; ma i tratti del volto rivelavano un’assoluta incapacità di determinazione e di concentrazione. Il pensiero volubile trascorreva senza guida sul … Continua a leggere→