Archivi del mese: Settembre 2022

Nella piazza dei senza volto

PRATO – «Il teatro del futuro consisterà in rappresentazioni del nulla, in silenzio e senza alcuna presenza umana sul palco. Nessuno vorrà più ascoltare né storie né idee. Nessuno vorrà più vedere nessuno. L’astrazione più totale».

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Quando i ratti frequentano Freud e Kafka

PRATO – Andrea Bendini fu un drammaturgo tanto dotato quanto incompreso e pressoché sconosciuto: e ciò, naturalmente, perché volle essere un intellettuale fuori dal coro, così come fuori dagli schemi volle essere il teatro a cui diede vita.

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Sei personaggi che non vogliono più essere personaggi

PRATO – «Si nasce alla vita in tanti modi, in tante forme: albero o sasso, acqua o farfalla… o donna. E si nasce anche personaggio. E io questo sono stato fino ad oggi: un personaggio che non ha fatto altro … Continua a leggere

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Se una donna che si sente uomo sogna di essere Hitler

MILANO – «Penso che in un certo senso siamo tutti questa cosa qui: storie di altri. È impossibile essere noi stessi, ho provato per così tanti anni a essere ciò che definiscono “autentico”, ma adesso so che non sono soltanto … Continua a leggere

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Efcharistò polì, Irini

NAPOLI – Riporto il ricordo di Irene Papas pubblicato ieri dal «Corriere del Mezzogiorno». Prima venne la bambina. Mi arrivò alle spalle senza far rumore, mi mise le mani sugli occhi e sussurrò: «Chi sono io?».

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L’isola del teatro

NAPOLI – Riporto il commento pubblicato ieri dal «Corriere del Mezzogiorno». Come sappiamo (anche se non lo ammettiamo), l’occupazione principale di Napoli è starsene immobile a contemplare il proprio ombelico: ciò che si traduce – per quanto riguarda specialmente il … Continua a leggere

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