Archivi del mese: Novembre 2023

NAPOLI – Diceva Dostoevskij: «Siamo tutti usciti dal “Cappotto” di Gogol». E noi potremmo dire, parafrasando, che tutti i grandi scrittori che hanno testimoniato la deriva e l’astenia dell’uomo contemporaneo (non solo, quindi, gli «ovvi» Kafka e Beckett) sono usciti … Continua a leggere→

MILANO – «Non ho ancora trovato la parola per qualificare quello che ci è successo. Potrei dire dramma, tragedia, catastrofe, ma nella mia testa lo chiamo soltanto “la cosa” per la quale non c’è parola». Ecco, direi proprio che è … Continua a leggere→

TORINO – «Creonte: “Un nemico, anche dopo la morte, non diventa mai un amico” – Antigone: “Io sono fatta per amare, non per odiare”». Sono le battute dell’«Antigone» di Sofocle poste in epigrafe a «Tous des oiseaux (Come gli uccelli)», … Continua a leggere→

NAPOLI – «L’assurdo testuale, fatto oggetto di visitazione scenica. E, ancor prima di visitazione scenica, evento di ingoiamento e re-ingoiamento – da parte degli attori – della scrittura medesima di cui è fatto quell’assurdo. Come se si trattasse di un … Continua a leggere→

LUGANO – Come sappiamo, Feydeau, il maggiore interprete del vaudeville, ebbe la capacità di trasformare quel genere, volto all’intrattenimento svagato nella Parigi che andò dalla fine dell’Ottocento agli inizi del Novecento, in un autentico, attento e critico «osservatorio» sulla società … Continua a leggere→