Archivi del mese: Ottobre 2021

BOLOGNA – Siamo in una farmacia, con gli scaffali dei «medicinali» contrassegnati da parole tedesche quali, poniamo, «fit», «auge», «darm», «haut» e «atem». Ma non a caso ho scritto medicinali fra virgolette. I «medicinali» che si vendono in questa farmacia … Continua a leggere→

NAPOLI – A distanza di trentacinque anni dal suo debutto al Sancarluccio, il 3 aprile del 1986, è tornato in scena, stavolta al San Ferdinando, «Occhi gettati», lo spettacolo che costituì il pieno dispiegarsi della potenza drammaturgica e poetica di … Continua a leggere→

NAPOLI – «El burlador de Sevilla» di Tirso de Molina, che in qualche modo costituì nel Seicento l’atto di nascita ufficiale di Don Giovanni. E poi «Il convitato di pietra» del Perrucci e quello di Puskin, il «Dom Juan» di … Continua a leggere→

NAPOLI – Di «Mettici la mano» – il nuovo testo di Maurizio de Giovanni che ha aperto la stagione del Diana in un allestimento prodotto dalla Diana Oris – già scrissi ampiamente e approfonditamente in un commento (lo si può … Continua a leggere→

NAPOLI – Eccomi a «Hospes, -ĭtis», lo spettacolo, prodotto dal Teatro di Napoli, che ha aperto la stagione del San Ferdinando. Per quanto riguarda il testo, di Fabio Pisano, rimando all’analisi ampia e approfondita che ne pubblicai il 4 febbraio … Continua a leggere→

NAPOLI – «Niente da dire, non una sillaba». È questa la battuta-chiave de «L’ultimo nastro di Krapp». E, per giunta, è importante ben al di là di quel celeberrimo atto unico, perché rimanda alla capitale affermazione paradigmatica di Beckett: «Non … Continua a leggere→

MODENA – «Che me se porti almen / dall’obitorio / dell’Erba e dell’Incino, / ecco, / un zuffetto / dei nigri, tutti rizzuti / e untati de gel / cavelli suoi o cavellàs! / Et uno anca del boschetto / … Continua a leggere→